
La cappella di Santa Brigida
(in frazione Cerati)
Nel cantone dei Cerati vi è un’altra Chiesa più piccola, un po’ anteriore alla cappella vera e propria della frazione: la chiesetta di Santa Brigida. Questa fu iniziata nel 1802 dal Sindaco di allora Cordero Giovanni, nel fondo di sua proprietà.
Ma essendo il Cordero deceduto pochi mesi dopo, i lavori furono sospesi e ripresi, ed ultimati soltanto nel 1822 dal signor Elia Ottavio farmacista, il quale fece pur dipingere sulla facciata le immagini di Santa Brigida, di S. Giacomo e di S. Anna.
La chiesetta fu restaurata nel 1882, anno di grande siccità, andando in processione, fiduciosi alla sua chiesetta e sempre ne sperimentano la benefica intercessione.
Tratto da: “Storia popolare di Boves” di don Lorenzo Peirone
(in frazione Cerati)
Nel cantone dei Cerati vi è un’altra Chiesa più piccola, un po’ anteriore alla cappella vera e propria della frazione: la chiesetta di Santa Brigida. Questa fu iniziata nel 1802 dal Sindaco di allora Cordero Giovanni, nel fondo di sua proprietà.
Ma essendo il Cordero deceduto pochi mesi dopo, i lavori furono sospesi e ripresi, ed ultimati soltanto nel 1822 dal signor Elia Ottavio farmacista, il quale fece pur dipingere sulla facciata le immagini di Santa Brigida, di S. Giacomo e di S. Anna.
La chiesetta fu restaurata nel 1882, anno di grande siccità, andando in processione, fiduciosi alla sua chiesetta e sempre ne sperimentano la benefica intercessione.
Tratto da: “Storia popolare di Boves” di don Lorenzo Peirone